Mountain Friends organizza un'escursione al Corno di Cavento, postazione militare della Grande Guerra.
Il Corno di Cavento con i suoi 3402 m s.l.m è una montagna un pò schiva e ritrosa, teatro di importanti operazioni militari durante la Prima Guerra Mondiale. Da un punto di vista alpinistico la sua salita prevede l'attraversamento del ghiacciaio di Lares, più o meno crepacciato a secondo dell'innevamento, e il superamento di facili rocce negli ultimi 100 metri di dislivello. Dalla vetta, in posizione privilegiata, si possono ammirare le maestose creste del gruppo dell'Adamello e Presanella.
L'accesso alla Cima è previsto dal rifugio Carè Alto (2459 m), dal quale per sentiere si giunge fin sotto la cima Pozzoni e quindi si accede alla sella di Niscli dove si calzano i ramponi e ci si lega per affrontare il ghiacciaio.
Tra andata e ritorno al rifugio bisogna calcolare dalle 7 alle 9 ore di cammino.
Il ritrovo con la Guida avviene la sera presso il Rifugio Caré Alto. La partenza del sentiero è in fondo alla Val Borzago, laterale della Val Rendena che si imbocca da Spiazzo o Pelugo. La salita al rifugio è una ripida camminata di 2/3 ore. Si consiglia di partire la mattina per poter poi avere tempo di riposarsi una volta al rifugio.